IL LAGO- gioco per l'estate 2016, decimo e ultimo

Era sempre stato affascinato dalla ricerca scientifica, in qualunque campo fosse indirizzata.
Fin da piccolo rimase incerto su quale ramo scegliere, gli piacevano tutti ma, andando avanti con gli studi, capì che se c'era qualcosa che comprendeva più specialità era la fisica quantistica applicata alla biologia, così si buttò con tutta la sua volontà a raggiungere quel traguardo. Non fu facile, è forse la più difficile e controversa specializzazione che si possa ottenere, ma ce la fece ed un bel giorno tornò a casa con la sua bella pergamena colorata e timbrata. Fu subito richiesto dai più famosi laboratori di ricerca sparsi per tutto il mondo, anche con ingaggi consistenti, ma lui non aveva voglia di cambiare abitudini, voleva solo continuare a lavorare su una teoria che da un pezzo gli frullava in testa e che non gli dava tregua. Così accolse la richiesta di un laboratorio mezzo scalcinato che distava pochi chilometri da casa sua ed il giorno dopo si presentò per cominciare. Gli fu assicurata la massima libertà di operazione e di orario con l'unico obbligo di tenere aggiornati i colleghi di su cosa stava facendo.
Cominciò scegliendo di interessarsi alle farfalle perchè la sua domanda era:
perchè due farfalle delle stessa specie e famiglia hanno colori e disegni a volte diversi?  secondo lui doveva esserci un codice e doveva capire cos'era.
Cos'è che, improvvisamente in una persona sanissima, fa scattare l'infarto? secondo lui tutto è dovuto ad un sistema di informazioni codificato che decide che a quella persona tutto andrà bene finchè un certo indice raggiungerà un dato livello. A quel punto l'infarto o ictus o qualcos'altro è assicurato, e ciò accadrà a prescindere dall'età e dalle condizioni di salute avute e presenti. Se quel livello non sarà raggiunto l'infarto, o chi per lui, non si presenterà mai.
Si immaginava il codice come un interruttore a slitta, quando uno nasce l'interruttore è aperto ed il cursore è molto lontano da una estremità. Via via che il tempo passa si avvicina lentamente e, quando i contatti si toccano, avviene quello che è programmato che può essere un infarto, un ictus o altre piacevolezze del genere. Quello che è certo è che quando si toccano la morte è immediata. Quindi è stabilito che la fine non avviene dopo un certo tempo ma quando l'interruttore ha finito la sua corsa, e la possibilità di poterlo manipolare lo faceva impazzire perchè questo sta già avvenendo in maniera naturale,  anche se noi lo chiamiamo destino. Infatti perchè se una persona ha naturalmente un interruttore con una percorrenza di cento anni muore a 20, 30 o 50 anni? semplicemente perchè noi non teniamo conto di tutti i malanni e/o incidenti che possono aver colpito quella persona e che, ognuno di loro, non ha fatto altro che incrementare la velocita di scorrimento del cursore per tutto il periodo della malattia o incidente. Velocità che varia a seconda della gravità dell'infortunio. Questo provoca, naturalmente, l'avvicinarsi del cursore al terminale e accorcia la durata prevista  della corsa.
Allora è chiaro che ogni essere vivente ha a disposizione una certa quantità di anni, chi più chi meno, stabilita dalla lunghezza dell'interruttore. Quando il cursore raggiunge il terminale l'essere muore anche se sembra in perfetta salute e tutti gli augurano di vivere mille anni.
Lui aveva capito che la velocità di scorrimento del cursore poteva essere cambiata, per esempio, da una pallottola, da una bomba o da un virus, ma erano cose che influenzavano l'interruttore di poche persone nel caso di una bomba o di molte nel caso di un epidemia, ma sempre non controllabili.
Invece lui voleva trovare il modo di influenzare a distanza l'interruttore di chiunque gli passasse per la mente e questo poteva farlo soltanto mediante un certo tipo di onde calibrate nel modo giusto, modo che comprendeva la conoscenza del codice individuale di ognuno, e doveva esserci un indizio da qualche parte.
Ecco, lui si era messo in testa di trovare questo indizio per poterlo poi manipolare ma, via via che il tempo passava cominciò a domandarsi se c'èra solo il codice individuale o se esistevano anche codici più vasti, tipo per razza, per colore, per altezza, per colore degli occhi, per intelligenza, per scemenza e per tutto quel che vi pare. Fu come un illuminazione, capì che era questo che doveva cercare per poter cambiare il mondo. Vi immaginate la soddisfazione di poter eliminare in un colpo solo tutti gli imbecilli presenti sul pianeta? o tutti gli stronzi schiavisti che pullulano intorno a noi? lo so che rimarrebbero pochi esemplari, ma meglio pochi e buoni che troppi e cattivi, no?
Finchè giunse il giorno in cui capì come fare e cominciò a costruire la macchina ONDANTE. Appena costruita volle provarla su un formicaio che era vicino casa sua. Sintonizzò la macchina e premette il pulsante. Poi, emozionatissimo, andò a vedere il risultato. Tutte le formiche erano morte, senza eccezione. Poi provò con una nidiata di piccioni che aveva visto a trenta chilometri da lì una volta che era andato a trovare sua zia. E anche questi li trovò tutti stecchiti.
L'eccitazione si impossessò di lui facendolo insistere con la macchina e così provò a sintonizzarla su un tizio che gli era stato sempre antipatico, premette il pulsante e poi andò davanti alla casa del tizio. Trovò ambulanze, polizia e gente addolorata. Questo fatto lo colpì molto, si rese conto di cosa aveva fatto e di cosa sarebbe stato capace di fare. Aveva creato l'arma totale.
Ma aveva anche una coscienza e decise che non avrebbe più usato quella cosa, si licenziò, chiuse il laboratorio e si mise a girovagare per il mondo facendo qualche lavoretto quà o là, tanto per campare.
Purtroppo l'angoscia per quello che aveva fatto non lo abbandonava e questo lo portò a frequentare cattive compagnie ed a bere sempre di più. Si sa che se si beve troppo succede che si parla troppo, e questo successe troppe volte perchè qualcuno non drizzasse le orecchie e cominciasse a domandarsi se non c'era un pò di verità in quello che diceva,
Il risultato fu che una mattina fu ritrovato il suo corpo che  galleggiava sul fiume con un coltello piantato nel cuore,  mentre tutta la malavita mondiale si metteva in moto per ritrovare la sua invenzione. Ma anche i buoni si dettero da fare per far si che questo non succeda. L'unico indizio è che l'arma totale si trova nascosta in un paesino dell'Italia centrale, più verso nord  che centrale, nei pressi di un lago
Ci sei appena arrivato, il tuo compito è ritrovare l'arma e distruggerla prima che arrivino i cattivi.

Se qualcuno è interessato clicchi QUI e

BUONA FORTUNA

Gioco con un prologo veramente impegnativo e di rispetto.
Sono molto coinvolta dalla trama e dalla complessità dell'argomento, per cui ora clicco su QUI e mi immergo nella ricerca
Un abbraccio

Al tizio che si è fatto venire gli scrupoli di coscienza dopo aver stecchito innocenti formiche e piccioni, la coltellata gli è stata più che bene!

Però credetemi se vi dico che questo gioco è veramente il migliore che il nostro generoso e geniale amico abbia mai creato!!!
Pensate che è stata la prima volta, nel corso degli anni, che durante il beta test la rete non è stata intasata dai nostri bisticci via mail...
Alcuni rompicapo sono veri e propri lampi di genio e tutti, nessuno escluso, divertentissimi e intriganti. Personalmente mi sono divertita da morire.

Buona vacanza sul misterioso Lago di Aiaio, e buona fortuna con la caccia all'ordigno infernale!!!!!

Ho girato tutte le case, annotato indizi e risolto alcuni enigmi
Non ho ancora capito come utilizzare alcune informazioni ma non mollo!
Pensa che non ho ancora risolto il cartello! E pensare che credevo fosse il più semplice!
Faccio i miei complimenti ad Aiaio per la mole di lavoro che ha fatto! E' veramente un bel gioco!

Ma... leggo solo ora il titolo per esteso...
Che vuol dire "ultimo" Aiaio?!?!

Aiaio!!! Un prologo degno di Arthur Clarke

Grazie per questo tuo DECIMO gioco ( mannaggia, quanto hai lavorato per noi ) !
E mentre anch'io mi chiedo " Perchè ULTIMO?" , inizio a scaricarlo!

Grazie a tutti per l'apprezzamento e per averlo scaricato  
Qualcuno si sta chiedendo il perchè di quell' "ultimo" nel titolo, ed io rispondo spiegando come è nato questo gioco.
Come avrete modo di appurare è passato più di un anno dalla presentazione del precedente gioco, cosa che non era mai accaduta, al massimo sei sette mesi separavano le varie uscite. In effetti anche questo è stato iniziato subito dopo l'uscita de "la cosa strana" ma poi è successo che sia Scar che Cookie/Paupasia abbiano pubblicato i loro capolavori. Ebbene ne sono rimasto scioccato, colpito, annientato, ammutolito. Mi sono reso conto che non sarei mai riuscito ad avvicinarmi a tanta perfezione, grafica e anche scenografica, e decisi di non proseguire oltre. Poi qualcuno mi fece notare che anche i miei giochi valevano la pena di essere giocati esortandomi a finire "il lago". Così, piano piano e con pochissima voglia, ci ho rimesso mano, sempre svogliatamente. E questo lo vedete dalla prima parte che è solo un susseguirsi di vari enigmi. Ma, come si dice "l'appetito vien mangiando", mi sono fatto prendere la mano ed diventato tutta un altra cosa da quello che era in principio. Ma anche la voglia è tornata a scemare e mi sono trovato senza più idee perchè avrei voluto farlo ancora più ampio. Così mi sono convinto che è giunta l'ora di fermarsi, del resto dieci giochi pubblicati, in circa cinque anni, da uno che non sapeva nemmeno che si potesse fare un gioco non sono pochi. Se ci pensate bene fa una media di due l'anno, neanche avessi vent'anni    
Ecco perchè questo è l'ultimo gioco di aiaio, ma cio non toglie che continuerò a seguire il forum sperando che qualcun'altro abbia voglia di dire la sua.

E gia che ci siete fate una bella tara di almeno il 50% ai complimenti di Struzzo a mio riguardo, eviterete di restare delusi.

Se parliamo di stanchezza e di mancanza di creatività, capisco perfettamente. Ma è anche vero, caro Aiaio, le idee vanno e vengono quindi mi aspetto che prima o poi torni anche la voglia di riproporcele!
Se poi non ti viene, pazienza....  

Lasciami però dire, tanto per precisare, che classificare Anamedia come un capolavoro mi pare eccessivo! Ha solo una veste grafica diversa perchè nasce con la volontà di essere proposto ad un pubblico più vasto; ma ricorderai bene quanti errori abbiamo fatto - e quanti ne faremo ancora.... anche se speriamo di accorgercene in tempo!

I tuoi giochi, qualcuno più e qualcuno meno, sono sempre stati intelligenti e ricchi di enigmi, proprio come piace a noi!! Hai faticato, ci hai messo tutto l'impegno e l'entusiasmo e io ti sono grata per il divertimento che ci hai sempre garantito! Sei un amico, Aiaio!  
E comunque ....che ci sia l'undicesimo o meno, noi ti vogliamo bene lo stesso!!! Ma questo lo sai, vero?

Ben rivisti a tutti! Sto procedendo nello scarico. Incominciamo!

Problema: dopo aver risolto l'enigma

Spoiler:

mi appare un messaggio di errore e non mi fa fare più nulla, neanche uscire dal gioco. Sarà il windows 10?

Ciao Lorella, bentornata!!!

Purtroppo non so risponderti... Aiaio ed io abbiamo testato il gioco a fondo, ma con Seven, e temo che il problema possa essere proprio il sistema operativo.
Aspettiamo l'opinione dello sviluppatore, che dire?

Buona serata!

Ciao Lori, bentornata!  
Spero che tutto proceda al meglio, dalle tue parti. Chicco, Susanna e Midulla stanno bene?  

Peccato per l'intoppo... ma lasciamo l'ultima parola ad Aiaio!

Ciao Lorella, credo proprio che il tuo problema dipenda dal sistema operativo usato. L'ultima versione di Adventeure Maker, il programma con cui è stato fatto il gioco, è sicuramente compatibile con w7 e forse anche con Xp, ma non credo funzioni bene con w10. Il gioco è stato collaudato mille volte con w7 e non ha mai dato problemi, quindi puoi provare a vedere se w10 ha la possibilità di funzionare con programmi per w7 usando la compatibilità, altrimenti l'unica soluzione è trovare un pc con w7 e usare quello.

Grazie, i vecchietti stanno bene, anche se con molti acciacchi. E Cookina?
Il gioco ora funziona, chissà perchè?
Il fatto è che ancora non ci ho capito molto ;-)

Buongiorno Lorella,
anch'io all'inizio ero disorientata, così ho preso un quaderno ed ho dedicato una pagina a ciascuna delle 16 casette attorno al lago, contraddistinte da una lettera dell'alfabeto, annotando i rompicapo disponibili da subito e gli indizi contenuti nelle stanze e nei dintorni. Presto ho compreso che osservare un indizio in una casa sbloccava il corrispondente rompicapo in un'altra casa, per cui non è stato difficile procedere nella scoperta di possibilità sempre più estese.

Ma che vi succede ragazzi? Il bello delle nostre avventure a Casa di Atrus consisteva proprio nello scambio di idee e perplessità e nei reciproci aiuti tra giocatori.
E' mai possibile che con 160 e passa visualizzazioni nessuno, oltre a Cookie, Paupasia e Lorella stia giocando?!
Io sono qui per rispondere a qualunque domanda, ma perché non si fa vivo nessun altro?

Come te struzzo, anch'io sono stupita della mancanza di "voci"!! Evidentemente non c'è più la voglia di partecipare e chiacchierare...  

Io ci sono, anche se vado un po' a rilento per il caldo e per altri impegni.
Finora ho risolto diversi enigmi e ho trovato foglietti ( 3/9 e 4/6 ), e devo dire che mi diverto e lo trovo ben fatto!!
Bravo Aiaio!!  

Lori, son contenta che ora funzioni tutto. Vedrai che dopo aver completato il giro delle deliziose casette, si chiarirà ogni cosa!
Cookie ringrazia dell'interesse! Dice che sta bene, anche se regge poco il caldo e diventa un po' sclerotica! ( forse grazie anche ai suoi 7/8  kg )

Anch'io ho avuto qualche piccolo e breve intoppo dovuto al motore grafico, che a volte pare non recepisca le istruzioni, ma alla fine tutto è andato liscio!  
*Per l'autore*  mi riferisco ad esempio

Spoiler:

a Cookie e anche agli altri:
il fatto che la scatola che contiene il mastermind sia un pò ostica ad aprirsi dipende, sicuramente, dal fatto che ho dimenticato di azzerare la variabile che la comanda se non si finisce il mastermind. Non è grave e non influisce sulla riuscita del gioco, basta cliccare sulla scatola due o tre volte e questa si apre, o anche uscire dalla schermata e rientrare.
Scusate l'inconveniente, non sono mai abbastanza attento.

Buongiorno a tutti!  
Io ci sono ancora e voi? E ci siete per dare una mano ad una povera vacanziera lacustre?  
Dunque parto con

cartello:

Già che ci siete, non lesinate sulla generosità e datemi una zampetta anche

casa L:

Ragazze, non molliamo! Da fonte certa so che la seconda parte del gioco è memorabile!  

Cara la nostra amministratrice gattosa, o felina che dir si voglia...
Date le circostanze è impossibile che tu non abbia già pensato ad una delle due parole; per l'altra suggerirei di tenersi più sul faceto che sul serio...

Per quanto riguarda la griglia della casetta L è una parola aiutarti! Prima di tutto, sai esattamente cosa richiede il gioco? Immagino di sì... fammi sapere.

Buon fine settimana!

O.T. Ehm... è arrivato anche il cocomero... SIGH....

  Evvai di cocomero! Dopo le rituali meticolose pulizie, buona mangiata!


Ma tu guarda .......ho risolto l'anagramma!!!!  

cartello:

 

Sì, so cosa devo fare....

casa L:

Ma tu sai che i felini durante questi tentativi si distraggono facilmente  
 e grazie per il supporto, stru!

Aiaiooo... non è che la tua macchina infernale potrebbe distruggere tutti i cocomeri che arrivano a Roma (solo quelli ovviamente)?!?!
In quel caso nessuno si azzardi a toccarla! Dovrà passare sul mio cadavere...

Di niente Cookie, è un piacere! Purtroppo, che dire su quei conti? Non c'è un vero trucco per risolvere le operazioni; più che altro modi "personalizzati" di facilitarle. Io, per esempio:

Casa L:

Buon pomeriggio a tutti!

Il fatto è che arrivo

casa L:

E così regolarmente perdo la pazienza!!Niente da fare, i numeri mi fanno quest'effetto.
Ho proprio bisogno di uno SPINTONE, cara struzzetta, o rischio di restare a bordo lago a prendere il sole ...............

Non sia mai! E poi il sole fa male....
Che ne diresti di cominciare dai quattro angoli? Naturalmente ci sono una quantità di modi di disporre i numeri; in ogni caso questa è la mia soluzione:

Casa L:

Spero proprio che ti sia utile. Altrimenti sono sempre qui...

Un bacio e buona giornata!

Grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeee

In bocca al lupo!
E, naturalmente, crepino i cacciatori.