The Last Crown - The Haunting of Hallowed Isle

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Per il seguito di The Lost Crown, ancora non ci è dato sapere quando uscirà, nè se sarà in italiano.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]intanto trovate una breve recensione.

Qualche aggiornamento fotografico su questa avventura che pare debba uscire il prossimo Halloween.

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Le immagini sono accattivanti.... speriamo solo che stavolta il gameplay abbia un ritmo diverso dal precedente episodio che, secondo me, è stato penalizzato notevolmente dalla sua lentezza esasperante!!


@ Litte, mi sa che il test è stato rimosso perchè non lo trovo più!!

Cookie!

"Le immagini sono accattivanti.... speriamo solo che stavolta il gameplay abbia un ritmo diverso dal precedente episodio che, secondo me, è stato penalizzato notevolmente dalla sua lentezza esasperante!!"
Concordo in pieno! Anche la ripetitività delle azioni dei personaggi non era il massimo... strano che un artista come Boakes non se ne sia reso conto...

"Le immagini sono accattivanti.... speriamo solo che stavolta il gameplay abbia un ritmo diverso dal precedente episodio che, secondo me, è stato penalizzato notevolmente dalla sua lentezza esasperante!!"
Aggiungerei pure dai dialoghi che non si potevano saltare ed in buona parte ininfluenti
Io a meta' mi sono arreso dal nervoso!
Bello il bianco e nero a tratti e l'ambientazione ...ma solo questo.
Concordo in pieno con la pennuta Struzzo.

Inoltre, please Jonathan... non farci affezionare a un porcellino per poi farcelo trovare arrostito su uno spiedo della fiera paesana...
Tad, spero proprio che tu abbia mollato prima di quel punto! Aveva un nome e gli si poteva portare da mangiare... che pessimo gusto!

E come Litte... che angoscia! E' stato brutto, però come componente di orrore già lo capisco di più... chi lo fa agli umani, chi lo fa ai gatti, etc....

Ma la storia del porcellino (Abel?) è stata inaccettabile e soprattutto gratuita. Praticamente l'unica funzione del ristorante era di prendere del cibo da dargli passando, si faceva amicizia, lui era lì che ci aspettava, e poi... scopri che hai contribuito ad ingrassarlo per la fiera paesana
Anche la presa in giro... 'fanculo!

Io ricordo anche la sensazione sgradevole di esser costretta a fare cose inutili per procedere nel gioco, per non correre il rischio di restare bloccati!!
E quando non riuscivo più ad uscire da un maledetto museo, colta da un attacco di nervosismo e noia profondi, l'ho disinstallato senza rimorso![Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Per fortuna non ho visto ( o forse ho rimosso) l'assurda storia del maialino.

Mi associo comunque con il 'fanculo di struzzo, soprattutto per un gioco bruciato e forse in gran parte dalla volontà di renderlo più longevo.
Evviva il gioco "breve ma intenso" , che non ha bisogno di incastrarti in uno scenario solo per allungare il brodo!
E chi ha giocato e apprezzato [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], ad esempio, ha un'idea chiara di ciò che intendo.... vero struzzetta??

Proprio così Cookie!!!

Alora, visto che siamo in molti a condividere le opinioni, diciamolo apertamente (non mi piace passare per una disfattista): quel gioco, grafica e atmosfere stupende a parte, era una vera schifezza E' strano che proprio io, normalmente molto sbrigativa nella terminazione precoce dei giochi, abbia resistito fino alla fine... probabilmente ero incantata dalla grafica.
Ricordo in particolare la stazione di Saxton, avvolta in un'oscurità quasi innaturale, efficacissima; la prima volta che è stato possibile accedervi, giuro che avevo la pelle d'oca e una sensazione di disagio profondo, e queste situazioni mi incollano al monitor (sarò normale? ).
Anche la casa dove facevano la festa ai gatti metteva i brividi solo a vederla da lontano, ed è stata geniale l'idea di mantenerla inaccessibile fino all'ultimo, aumentandone il mistero.
Peccato poi che la genialità di Boakes si sia completamente persa nei dialoghi, nella lungaggine estenuante, nella ripetitività, nell'inespressività dei personaggi - sé medesimo compreso e in prima fila - e, come hai sottolineato, nell'inutilità di certe azioni obbligatorie per sbloccare situazioni immobili fino all'intollerabile :((( ... lasciando perdere perle come quella di Abe

Sono molto contenta per te che te la sia risparmiata o sia riuscita a rimuoverla :) io, ogni volta che ci penso, ci sto male e mi sento piena di rabbia per questo tradimento così subdolo dei sentimenti del giocatore.
E' evidente che se uno gioca horror si deve aspettare horror, e questo giustifica anche la storia dei gatti, ma il maialino è stato proprio una beffa crudele, un pugno nello stomaco a gratis. Vorrei proprio sentire cosa avrebbe da dire l'autore---

Pure io mi sono arreso al museo.
Non ricordandolo allora mi sono risparmiato il maialino?

@ Tad: credo proprio che sia andata così :) Quel museo era devastante... e pensare che avrei abbandonato tanti giochi per molto meno; mi sono impuntata proprio su quello sbagliato...

@ Lit, anche a una mia amica piacque moltissimo per gli stessi motivi. Io preferisco una caccia al fantasma classica, come quella del primo Dark Fall :)

Per i miei gusti, anche la scelta di gioco in terza persona ha influito negativamente; vivere l'ambiente attraverso i propri occhi e immaginare di avere qualcosa alle tue spalle, indubbiamente aumenta la tensione e produce il giusto effetto !!
Anche avventure esemplari come Dark Fall o Scratches in terza persona sarebbero penalizzate....

E' vero Cookie! La terza persona è incompatibile con l'horror, anche a mio parere.
Certo però, che più horror dell'andamento zombatico del povero Nigel...

Concordo:
Una avventura o un horror in prima persona e' moolto piu' coinvolgente che guidare un burattino...
Dark fall e Scratches e molti altri giochi insegnano.
In Syberia la terza persona da' al gioco piu' mobilita',come pure nei 2 Chronicles of mystery.

E' vero, Syberia è stato uno dei pochissimi giochi in terza persona che ho apprezzato! Lei era un piacere per gli occhi... altro che i soliti pupazzi! Non a caso il suo creatore è uno dei più grandi disegnatori di fumetti mai esistiti;)

Tutto bello buono e giusto presidentessa :) Visto l'orientamento del mercato credo che sarai accontentata!
Peccato che quella che chiami "piccola accortezza" sancirà la fine del mio rapporto con le AG
Per me dover usare la tastiera (peggio se in tandem con il mouse) darebbe un colpo di spugna al mio coinvolgimento e alla mia concentrazione in giochi che più che riflessi chiedono riflessione...
In fondo non sarà un caso se le avventure sono nate come "punta e clicca"... per altre modalità di gioco ci sono gli FPS e i Survival...
Onestamente spero, senza troppo sperare, che gli sviluppatori continuino ad accontentare un po' tutti; in caso contrario non sarà un'evoluzione, ma la fine delle avventure, quelle vere. IMHO.

Ma quale esperienza Litte... i gusti personali non sono questioni d'abitudine, sono gusti e basta! Sarebbe come dire che a me piacciono gli occhi a mandorla ma se mi abituo posso farmi piacere anche quelli a palla... queste non sono esperienze, sono adattamenti, rassegnazioni.

Come ho già sostenuto in discussioni analoghe, i videogiochi non sono l'unica cosa nella vita. Io, che nella vita non mi sono mai adattata a niente, se devo diventare una "giocatrice rassegnata" preferisco smettere. Vorrà dire che mi dedicherò all'affinamento delle mie strategie scacchistiche, così prima di morire farò l'esperienza (quella sì) di battere il mio coetaneo Karpov...

Auguri con le realtà virtuali :WinK:

P.s.: ti piacerebbe se qualcuno scrivesse che con qualche piccola accortezza si potrebbero fare giochi tutti sulla linea di Caghata Christie?

Ehi! Ma come offesa... il bello di essere amici è proprio la libertà di esprimersi senza il timore di venire fraintesi!
Ero sicura di non essermi fatta capire sulla tastiera, per questo volevo metterlo in chiaro: la odio con tutte le mie forze e se sono costretta a usarla mi passa la voglia di giocare! Per questo ho parlato di gusti; mi fa sentire legata e mi da l'idea della finzione mentre con il mouse mi sento libera e riesco ad immergermi nell'atmosfera del gioco come se stessi camminando.

Il post scriptum di ehm... Caghata Christie era solo un'analogia per mandarti questo messaggio "Pensa se i fan di un gioco che non ti piace auspicassero che tutti i giochi gli assomigliassero"... è come per me e la tastiera...
A me piacerebbe che i SH si potessero giocare da mouse, perché me li divorerei, ma penso che sia giusto così e non vorrei che le cose cambiassero a scapito degli appassionati, come vorrei che non cambiassero per i P&C

Io ho dovuto usare la tastiera per Amnesia (Bello) e i Penumbra e diciamo che ci si abitua, sempre che il gioco meriti!!