Fate scorta di viveri e barricate le finestre...

...stanno arrivando!

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Struzzo riempi qualche thermos di caffè che la nottata sarà lunga! :D

Beh, Fosforo! Almeno alterniamolo a qualche Margarita, o per rimanere in tema, del Bloody Mary :D

Che storia pazzesca... mi fa morire quest'asserzione: "la Cdc ha precisato in modo accuratamente scientifico che al momento «non si conoscono virus o malattie in grado di riportare in vita i morti o che presentano sintomi paragonabili a quelli degli zombie» Ma si rendono conto delle stupidaggini che scrivono?
Se è tutto vero, l'ipotesi più plausibile mi sembra quella dei "sali da bagno" o di qualche altra sostanza "tagliata male"... non mi stupirei nemmeno se fosse un effetto collaterale di qualche nuovo farmaco antidepressivo o qualcosa del genere.
Che mondo... ai miei tempi le droghe erano roba seria! Veramente un Mad World! :WinK:

P.S.: Complimenti per il tuo avatar!!! Anche quello in tema...

Ci faremo cremare così non ci sarà la possibilità di risorgere come uno zombi e farsi fracassare il cranio a ciuffilate ( Taddeata) dall'eroe belloccio di turno!!

Struzzo io oltre il Bloody Mary vedrei bene anche il cocktail shot "cervelletto":

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Granatina,Cointreau e Bayles
Direi che calza a pennello :D

Anche a me ha fatto morire quell'asserzione e che abbiano dovuto smentire ufficialmente che sia in atto un'epidemia di zombie!
Pero' piacendomi molto i film "zombeschi"(Romero) la cosa mi ha incuriosito :D

Ma è fantastico! Non lo conoscevo... forse perché dagli ingredienti suona un po' troppo dolce per i miei gusti, ma l'effetto splatter è strepitoso!
E poi, tra giocatori di avventure di cervelli ce ne intendiamo! :WinK:

Il primo film di Romero, La notte dei morti viventi, piacque moltissimo anche a me! E' uno dei pochi film che rivedrei, a parte tutti quelli di Lynch ovviamente

Fracassarsi il cranio a ciuffilate!
Taddeo sei troppo forte!
Ma dai! Un cocktail che non avevo mai visto! Anche per me sarebbe troppo dolce.
Anche se il mio preferito resta sempre il RUSTY NAIL [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Eheheh....potendo....

Lorella ha scritto:
Ma dai! Un cocktail che non avevo mai visto! Anche per me sarebbe troppo dolce.
Anche se il mio preferito resta sempre il RUSTY NAIL [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Eheheh....potendo....

Ottimo il Drambuie!!

Però anche il Drambuie è un po' mieloso se non sbaglio. Come viene fuori l'idea del "chiodo arrugginito" da questo cocktail? Non riesco a capire l'associazione

struzzo ha scritto:Però anche il Drambuie è un po' mieloso se non sbaglio. Come viene fuori l'idea del "chiodo arrugginito" da questo cocktail? Non riesco a capire l'associazione

Beh si è mieloso,è fatto con scotch miele d'erica e altre erbe,io lo trovo stupendo nelle fredde sere invernali :D
Il nome "chiodo arrugginito" non lo so da dove deriva,a occhio direi per il colore forse

Ho visto talmente tanti chiodi arrugginiti nei giochi che questo cocktail mi sembra un po' troppo "biondo" per reggere il paragone, ma non dubito che possa essere molto confortevole se piace il sapore del miele :WinK:

Io, nelle meravigliose e fredde sere d'inverno, adoro bere una mutazione del Bloody Mary che si può consumare anche calda, il Bull's shot.
1/10 di succo di limone
5/10 di ottima Wodka
4/10 di consommé preparato con tutte le regole (le dosi di consommé e Wodka si possono invertire)
Worcester sauce, Tabasco abbondante, sale al sedano e pepe nero.

Data la fondamentale magrezza del brodo si può bere sia caldo che freddo, con ghiaccio.
E' strepitoso!

A proposito del Rusty Nail, ho letto che "il suo significato con tutta probabilità deriva dalla stravagante usanza di mescolare in tempi lontani il drink con un chiodo arrugginito".
...... o forse era così forte da sciogliere persino i chiodi arrugginiti!!

A questo punto mi chiedo quali particolari proprietà abbia la ruggine...

La ruggine è ossido di ferro e visto che il nostro organismo necessita di ferro.... il chiodo arrugginito aiutava il bevitore a restare SANO!

Peccato... speravo in una partecipazione corrosiva più fantasiosa...

Beh, ma c'è più whisky che drambuie, non è così dolce, comunque ho trovato un pò di notizie per i più curiosi.
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RUSTY NAIL
After Dinner Cocktail

4.5 cl Scotch whisky
2.5 cl Drambuie

Procedimento: si prepara direttamente un bicchiere tipo old fashioned con ghiaccio. Agitare delicatamente e guarnire con un twist di limone.
Entrambi gli ingredienti di questo cocktali sono legati a doppio filo con la Scozia. Lo Scotch Whisky da una parte, mentre dall'altra si utilizza il Drambuie che è un liquore la cui ricetta è un mix di whisky, miele... segreti e leggende. L'unica cosa certa di questo liquore è il suo collegamento alla figura del Principe Charles Edward Stuart che nel 1745, all’età di 25 anni arrivò sull’isola di Eriskay, in Scozia, per partecipare alla ribellione contro George I. Un anno dopo, la ribellione fallì e Charles, accompagnato suo malgrado da un imponente taglia sulla testa, fu costretto alla fuga, aiutato dai clan scozzesi che avevano partecipato alla guerra.
Il principe sfuggì alla cattura a lungo, aiutato soprattutto dal clan dei MacKinnon. Per sdebitarsi, il principe Stuart volle donare a John MacKinnon la ricetta del suo elisir segreto. Si dice infatti che il principe bevesse ogni giorno un sorso di una bevanda speciale che gli conferiva forza e buona salute, creata su commissione dal suo farmacista personale anni prima.
Il clan MacKinnon accettò la custodia della ricetta, ma nello stesso tempo diffuse la bevanda in Scozia dove diventò molto popolare. Agli inizi del ‘900, un discendente della famiglia, Malcolm, si trasferì a Edinburgo dove, insieme ad Eleanor Ross, decise che era giunto il momento di sfruttare commercialmente la ricetta del Drambuie. Nel 1909 uscirono dalla fabbrica le prime bottiglie e nel 1914 fondarono, ormai avviati, la Drambuie Liqueur Company ([Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] Ancora oggi l’azienda è gestita dalla stessa famiglia e mantiene segreto il contenuto della ricetta.
Incerto è anche il significato del nome che deriva dal gaelico. Secondo alcuni deriva da “dram buidhe”, che significa “bevanda gialla” mentre altri sostengono che derivi da “dram buidheach”, ovvero “bevanda che soddisfa”.

struzzetta, era una mia interpretazione dei fatti, ma la mia fantasia in questo periodo latita [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] ....

Che storia interessante, grazie Lorella! E' curioso che giallo e soddisfazione in gaelico abbiano la stessa radice; questa sì che sarebbe una particolarità da approfondire!

@ Cookie... non mi riferivo alla tua di partecipazione, ma a quella della ruggine... la tua fantasia è intatta
E poi, specialmente in questo periodo, ho un rapporto molto conflittuale con "sanità" e affini...

Mi verrebbe da dire.... ma vi siete bevuti il cervello????? :fun:

Sicuramente Luna cara... come dimostra la foto di Fosforo qualche post più su

E' così evidente, Luna?

struzzo ha scritto:Sicuramente Luna cara... come dimostra la foto di Fosforo qualche post più su

Infatti.... mi riferivo proprio a quel "simpatico" cocktail....

No, Cookie, tranquilla, nessuno sospetterebbe niente....

Certo che con questo caldo stasera ci sta proprio bene un buon mojito!
O in alternativa un semplice ma dissetante gin fizz

Ottimo un Mojito! Con menta rigorosamente cubana.
Come alternativa "pigra" vedrei bene anche anche del Pernod (a chi piace) con uno spruzzo di Calvados, molto ghiaccio e un twist di limone.
Torno nel freezer

struzzo ha scritto:Ottimo un Mojito! Con menta rigorosamente cubana.
Come alternativa "pigra" vedrei bene anche anche del Pernod (a chi piace) con uno spruzzo di Calvados, molto ghiaccio e un twist di limone.
Torno nel freezer

Il Pernod ce l'ho e mi piace,da bere ghiacciato s'intende,ma mi manca il Calvados.Non è che ti avanza una bottiglia??
Ma com'è sto freezer?pare bello grande!!

Acc... sono desolata Fosforo, l'ultima bottiglia è agli sgoccioli. Quando mi metto a dieta non rifornisco la cantina e le spese le pagano i superalcolici
Sì, il freezer è grande, anche se diviso in tre cassetti. Ammetto che sia piuttosto scomodo smontarmi e rimontarmi ogni volta per dividermi equamente negli spazi, ma la situazione climatica è un'estasi