Punta e Clicca.it

Apro un nuovo argomento in una sezione aperta anche agli ospiti perché il mio messaggio abbia più visibilità.

Riguarda la fine di una delle più fantastiche avventure del mondo dell'avventura: la storia di una donna straordinaria che da sola ha creato un porto accogliente e sicuro per tutti i giocatori di Avventure Grafiche, Aspide Gioconda.

Sono stata informata che la scomparsa di Punta e Clicca.it non è dovuta ad un provvisorio incidente informatico, ma che lo spazio ha cambiato proprietario e il nostro amato sito non tornerà più sul web.

Sono allibita dall'indifferenza e dal disprezzo con cui è stato sommariamente liquidato il prezioso lavoro a cui Aspide aveva dedicato gli ultimi 15 anni della sua vita e dallo stridore tra la serietà professionale con cui lei, plurilaureata, ha trattato un tema per molti frivolo, e la sciatta irresponsabilità con cui un simile inestimabile patrimonio è stato raso al suolo, suppongo a causa della miserabile quota d'affitto di uno spazio virtuale.
Non so chi sia il diretto responsabile/i di questa azione proditoria e non sono sicura di volerlo sapere; quello di cui sono sicura è che sarebbe stato sufficiente lanciare un appello ai tanti che la stimavano e che avevano avuto l'onore di collaborare con lei attraverso il forum di Vipera, per coprire i costi di mantenimento del sito. Personalmente mi sarei impegnata a versare una quota per tutto il resto della mia vita, e come me molti altri.

Tutti debbono sapere che la soppressione di Punta e Clicca.it è stata arbitrariamente decisa ad insaputa di Vipera, sua migliore amica e braccio destro in questo universo ludico - nonostante i suoi disperati appelli per il mantenimento in vita del sito - e delle numerose persone che amavano e stimavano Aspide al punto da offrirle la propria disinteressata collaborazione. Ciò costituisce un abuso vergognoso, in quanto un simile provvedimento riguarda e penalizza anche loro.
Oltre ad essere comproprietà di tutti i suoi collaboratori, il contenuto del sito di Aspide apparteneva anche al pubblico di fruitori cui era destinato, al di là di qualunque considerazione di carattere affettivo; era una insostituibile fonte di consultazione anche e soprattutto per chi non sapeva nemmeno chi fosse e non aveva con lei alcun legame personale.
La scomparsa del suo immenso archivio ha gettato nella disperazione una quantità di appassionati, tra cui moltissimi giocatori ma anche la nutrita schiera di storici del fenomeno videoludico.
Tanta superficialità è inammissibile e denuncia una totale e colpevole ignoranza di chi fosse realmente Aspide, nel suo duplice ma coerente aspetto di donna di grande cultura, intelligenza ed umanità e di punto di riferimento per generazioni di giocatori di Avventure Grafiche in tutto il mondo, a cui per anni e anni ha generosamente donato il suo impagabile e accurato lavoro.
I responsabili di questo scempio si sono macchiati di un misfatto purtroppo ormai irreversibile e dovranno convivere con questa colpa dovuta, come tante purtroppo, all'ignoranza e all'incapacità di riflettere sulle possibili conseguenze dei propri gesti.
Non ho altre parole, sono sopraffatta dal disgusto.

Mi assumo personalmente tutte le responsabilità delle mie opinioni. Vi prego di far circolare questo messaggio tra le vostre cerchie e tra le altre community di videogiocatori, nella speranza, purtroppo tenue, che venga letto da chi di dovere, chiunque sia.
Grazie a chi vorrà aiutarmi.

Marina Bucciarelli alias struzzo
Roma

Non ho parole...non se se essere più rattristata o indignata...posso pubblicarlo sulla mia bacheca Facebook?

Assolutamente sì, Christabel. Grazie infinite! Lo scopo del messaggio non è solo quello di informare gli amici, ma è anche quello di riuscire ad arrivare, gira e rigira, ai responsabili di questo sopruso. L'improvvisa scomparsa di Aspide ha colto tutti impreparati, e nessuno era ancora bene informato sulla natura dei suoi accordi per lo spazio in cui sorgeva il sito.
Ma comunque stessero le cose nessuno, e ripeto NESSUNO aveva il diritto di far scomparire quello che poteva essere considerato un bene di pubblico dominio dalla faccia della terra così come se non fosse mai esistito...
Grazie!

Intanto questo avviso sarà visibile in ogni categoria e forum, sia da membri che ospiti!
Un'annuncio globale tristissimo ....

Grazie infinite anche a te Cookie!

E' il minimo che possa fare....se non avessi conosciuto Aspide, non sarei qui!

Dato che il vecchio sito di Punta e clicca l'ho sempre a portata di mano sui preferiti sono andato a controllare e mi risponde ancora,
anche se non è l'originale ma un "contentino" però meglio che niente...
Solo che non riesco a visionare le immagini delle recensioni.
Al loro posto al centro c'è un icona con un piccolo foglio di carta colorato.
C'è un programma da installare che permette di visualizzare le vecchie immagini dei giochi o è proprio come dite, che il sito è bel'andato?
Io non ho avuto la fortuna di conoscere Aspide ma per me è stata un punto di riferimento importantissimo per i molti aiuti cercati
ed ero e sono ancora triste per la sua immatura scomparsa.
Certo che così si perde una miniera di informazioni e soluzioni costata chissà quante fatiche...
Con tristezza Taddeo

Fatto! Adesso penso ad altri spazi dove poter rilanciare l'appello...è bruttissimo e forse retorico da dire, ma mi sento come se Aspide fosse morta una seconda volta...tutto il suo lavoro, l'impegno, l'amore per quello che faceva buttati via così...

Non ho parole per commentare questa notizia,
ma chi aveva la proprietà del sito finora?
e non poteva avvertire che lo metteva in vendita o che stava scadendo l'affitto o quant'altro?

Non ero a conoscenza di questa notizia, che definire triste sembra essere un eufemismo. Non desidero aggiungere una riga a quello che hai scritto, Struzzo, anche perche' le tue parole, esprimono il pensiero di tutti quelli (ed erano invero in tantissimi) che la stimavano e le volevano un gran bene.
Di certo, non posso nascondere la mia rabbia, per questo gesto scellerato, che vanifica l'enorme lavoro, fatto con cura, amore ed immensa fatica, da una grande donna, qual era Aspide Gioconda.
Mentre mi sforzo di scrivere, ancora non riesco a capacitarmi di come si possa solo pensare, di oscurare il sito di puntaeclicca.
Mi auguro con tutto me stesso che CHI sta dietro a tutto questo, possa spiegare almeno il perche'.

Sono senza parole ..................

Caro Aiao... se avessi la certezza dell'identità, come della responsabilità esclusiva di chi detiene il possesso del dominio, avrei indirizzato il mio messaggio direttamente a lui/lei/loro...
La tua seconda domanda è la stessa che ci stiamo ponendo tutti...

Gaetano! Mi dispiace che questa notizia ti abbia colto impreparato, ma fino a stamattina conservavo ancora qualche speranza, per quanto labile. Poi è successo tutto molto in fretta...

Mi viene da piangere....

Credo che non solo per me quel sito sia stato come una "nursery" per me. Sono nata li come giocatrice. Era il mio punto di riferimento, la colonna portante del mio cammino videoludico.
Non riesco ad esprimere il buco che mi è rimasto nel cuore... Ora è come se Aspide, che considero come la mia "mamma di giochi", se ne fosse andata definitivamente...

non ho parole.
scompare così, all'improvviso e senza motivo, il faro che sempre mi ha guidato nel mondo videoludico, l'approdo sicuro in cui ero certo di trovare risposte e persone care...

Non aggiungo altro alle parole di coloro che mi hanno preceduto, lo sgomento è grande.
Senza dubbio Punta&clicca.it rimarrà per sempre in un angolo del mio cuore, come un ricordo caro...

Io sono rimasta enormemente colpita dalla "solitudine" del gesto...mi spiego meglio...immagino che al momento della costituzione del sito ci siano state delle persone, insomma una condivisione del progetto, e al riguardo mi ricordo un'affermazione precisa fatta da una persona nelle pagine di cordoglio, e mi chiedo come sia stato possibile privarsi di una parte di sè così importante, non ascoltando nessuno, nè tentando di trovare una soluzione...eppure sono sicura che non è stato un mero lavoro di programmazione di un web designer...che consegnato il lavoro se ne dimentica...

Fino a circa il metà maggio di quest'anno il sito c'era ancora ... lo dicevo per mail a Cookie ...
ne sono certo perchè ci sono andato (stavo postando un po' in giro un mio gioco)...

ultimo aggiornamento credo 2010 .. ma c'era! ...con soluzioni, vecchie discussioni e quant'altro ... c'era tutto!
Ora è scomparso ...

Quindi è successo tutto negli ultimi 2-3 mesi ...

Ad ogni modo quello che mi sento di dire è che, oltre alle cose "materiali" (come poteva essere un sito), la cosa più importante che una persona può lasciare è il "materiale" umano ... cioè voi ... il ricordo e l'affetto delle persone ... il che non è poco!

Scusatemi se posso sembrare fuori luogo, visto quanto scritto precedentemente. Spero di non offendere nessuno, ma... è proprio quello che mi sento di scrivere sull'argomento. Secondo me, e non da qualche settimana, dovevate aspettarvi che questa cosa succedesse. Ovviamente non conosco i particolari, ciò che c'è dietro, i personaggi etc.. ma era normale che un sito non piu' gestito ormai, potesse fare questa fine. Chiaramente non sono io a poter dire CHI avrebbe dovuto prendere in mano la situazione, CHI avrebbe dovuto muoversi per contattare CHI aveva il potere di evitare ciò che è puntualmente accaduto, però... che PC.it non sarebbe potuto rimanere online a vita... senza una gestione... era risaputo! Anzi, in tutta onestà, sono rimasto meravigliato che non sia successo prima.

Non si può nemmeno addossare la colpa a chi ha comprato lo spazio e ce ne ha fatto un sito di vendita di mobili o di giocattoli (le ho sparate cosi', a random..), perchè non era un problema suo avvisare CHI possedeva quello spazio prima. Magari il tizio non sa' nemmeno cosa è un'avventura grafica, magari non ha mai videogiocato in vita sua, e non si è sentito di doversi porre il problema. D'altronde, il tizio, poteva anche pensare che se quello spazio era stato "abbandonato", UN MOTIVO C'ERA. Quindi non me la sentirei di dare addosso la colpa a qualcuno che non ha fatto altro che... aprire un suo sito. Sarebbe diverso il discorso se qualcuno l'avesse fatto apposta! L'avesse fatto morire di proposito, pur avendo i mezzi per non farlo accadere. Ho letto che: "chi possedeva la proprietà prima, non poteva avvisare?". Beh, da gestore anche io di un sito, vi dico che quando è vicina la scadenza annuale del dominio, cominciano ad arrivare delle mail un paio di mesi prima, a cadenza regolare. Tuttavia però, se l'e-mail fornita non viene controllata... beh, che ve lo dico a fare? Quindi se chi possedeva la proprietà, la possedeva ma... con estremo disinteresse... ci puo', purtroppo, stare che se ne sia dimenticato alla grande.

Ormai è tardi, anche se ho letto che forse ci sono dei dischi di backup che potrebbero contenere materiale importante. Lo spero, per tutti coloro che in quel materiale ci credono.

Incantevole, non sono sicura di comprendere bene il tuo messaggio.
Per 'solitudine del gesto' intendi il fatto che Aspide abbia creato e gestito Punta e Clicca da sola? Se è così, cosa ci trovi di strano? Riuscire a fare qualcosa da soli è una tra le dimensioni migliori e più gratificanti dei processi creativi.
Certamente ci saranno state delle persone, ma se lei era in grado di cavarsela benissimo a che pro coinvolgerle? Non vedo di cosa si sia privata né quale soluzione le sia venuta a mancare, visto che il sito è andato a gonfie vele grazie alla sua gestione solitaria fino al momento della sua scomparsa...
Quello che è successo dopo è indipendente dalle sue scelte purtroppo. I collaboratori da coinvolgere c'erano, ma è mancata la volontà e la correttezza di coinvolgerli. Il sito è scomparso a causa di una decisione arbitraria, superficiale e a mio parere abusiva!
Se ti ho frainteso perdonami.

@ AprilSkies! Grazie per le tue bellissime parole! Il modo in cui noi naufraghi che abbiamo trovato ospitalità nello Scrigno ci scambiamo di frequente accenni, anche tra le righe, alla figura straordinaria di Aspide, la mantiene viva tra noi. E spesso l'affetto che traspare dai nostri pensieri espressi o meno è percepibile anche all'esterno, e rende i ricordi individuali tangibili, concreti e indelebili per chiunque si accosti al forum.

Sì, il sito è scomparso il 31 maggio scorso, data in cui scadeva il contratto d'affitto dello spazio. All'epoca il proprietario del dominio (o presunto tale, perché non c'è la certezza assoluta che non fosse a sua volta un "locatario") venne immediatamente contattato da Vipera per discutere i termini del rinnovo, ma lui garantì che la scomparsa del sito era dovuta ad un incidente informatico e che P&C sarebbe ricomparso quanto prima. Del resto non riesco nemmeno a parlare... i risultati sono quelli che ho esposto nella mia inutile denuncia.
Grazie per la tua solidarietà.

@ Bandy! Grazie per la tua franchezza, è sempre apprezzata! Hai ragione su tutto, e soprattutto sul fatto che nessuno se la potrebbe prendere mai con chi ha comprato o affittato lo spazio. Escludo nel modo più assoluto che ci sia stata una volontà distruttiva nei confronti di P&C!
Nella risposta ad AprilSkies, scritta prima di leggere il tuo intervento, rispondo parzialmente ai tuoi interrogativi; il proprietario, o locatario, del dominio era un amico di Aspide, teoricamente al di sopra di ogni sospetto, e fu lui a garantire a Vipera la sopravvivenza del sito. Quando la situazione rimase immutata Vipera lo cercò ancora, ripetutamente, ma lui non fu più reperibile. Se sia lui il responsabile unico di quello che è successo io non so dirlo, nessuno di noi lo sa allo stato attuale delle cose, ma sappi che il nostro ottimismo, apparentemente eccessivo, per quanto riguardava il ripristino e il mantenimento del sito era dovuto proprio al fatto che: 1) Chi lo gestiva era un vecchio amico di Aspide. 2) Vipera gli accennò subito ai costi di mantenimento, dichiarando la nostra disponibilità per sostenerli.
Il motivo per cui lo spazio sia finito in altre mani - assolutamente incolpevoli - è un mistero che forse non riusciremo mai a chiarire.

Ah ecco.. allora adesso conosco un pò meglio la situazione! Certo, a questo punto la rabbia è comprensibile. Capire cosa sia successo, cosa abbia motivato le scelte dell' "amico", non sarebbe male... ma se ha cominciato a negarsi, evidentemente qualcosa non quadra!

Troppe cose non quadrano... in fondo credo che i nostri euro valgano quanto quelli degli altri. Ti ripeto che non si sa se il responsabile sia lui, magari il dominio era di proprietà di un'altra persona che ha preso questa decisione senza dare ascolto alle sue istanze.
Sono troppo ignorante in materia di domini, spazi, siti e affitti per poter azzardare qualunque ipotesi...

struzzo ha scritto:Troppe cose non quadrano... in fondo credo che i nostri euro valgano quanto quelli degli altri. Ti ripeto che non si sa se il responsabile sia lui, magari il dominio era di proprietà di un'altra persona che ha preso questa decisione senza dare ascolto alle sue istanze.
Sono troppo ignorante in materia di domini, spazi, siti e affitti per poter azzardare qualunque ipotesi...

Ma non credo ci sia molto da sapere: tu hai un dominio e ne sei il proprietario. Se l'amico, alla morte di Aspide, ha rilevato in qualche modo quello spazio, quello ormai era diventato suo e basta! Non ci possono essere altre "magagne" dietro. Se dietro di lui ci fossero stati altri soggetti, credo che non avrebbe mai avuto il motivo di tenervelo nascosto. Quindi:
- o se ne è proprio scordato, in "buona" fede, ha avuto dei contrattempi, problemi personali, e non l'ha fatto apposta a non rinnovare... (difficile scordarselo, ma possibile!)
- o qualcuno interessato a far sparire il sito (lo so' che sembra un'ipotesi "assurda", ma.. a pensar male spesso ci si azzecca), gli ha dato una bella "buona uscita" per mettersi da parte, e l'amico l'ha fatto "morire" di proposito...
Ok, per oggi ho "dato" abbastanza...

Bandy, la tua seconda ipotesi è tremenda ma spiegherebbe tutto. Spero tanto che non sia così, ma la credo molto plausibile in questo mondo di matti sempre più matti.

Scusate, forse sarò di un'ingenuità mostruosa, ma non ci arrivo...
So bene che Aspide non aveva il miglior carattere del mondo e avrà anche potuto farsi dei nemici in questo ambiente, o suscitare antipatie e invidie, ma chi potrebbe avere interesse a far scomparire un sito ormai inattivo e non più in espansione, il cui unico ruolo d'ora in poi sarebbe stato quello di archivio di consultazione, o tanto meschino da volersi vendicare di torti reali o presunti dopo la sua morte?!?!?!

Con l'occasione chiedo scusa per essermi fatta uscire quel poco che so a tozzi e bocconi, come se mi avessero dovuto estrarre un dente. Non volevo essere reticente, è solo che mi è molto penoso parlarne. Mi sento oppressa da un senso di desolazione e di impotenza... insomma, sto male.

Scusate, non avevo visto questo annuncio globale (e questo la dice lunga sulle mia facoltà mentali attuali) e ho scritto il mio commento nell'altra sezione.
Credo che tutto quello che c'era da dire sia stato detto: l'idea che al posto del nostro caro puntaeclicca.it ora ci sia il nulla, o peggio ancora tutt'altro, è pressoché insopportabile e fa molta rabbia sentirsi impotenti!
Ribadisco che se il problema è esclusivamente economico è doppiamente un peccato perché molto di noi (io sicuramente) sarebbero stati disponibili a contruibuire... se solo ci fosse la possibilità di recuperare qualcosa...

Francamente mi domando cosa ci sia da fraintendere..è ovvio che mi riferivo alla solitudine del gesto di chi ha deciso autonomamente, in solitudine, senza tenere conto dei sentimenti altrui, di chiudere un sito e con esso il lavoro di una persona che ha lavorato con passione, generosamente, per gli altri...strideva proprio questa contraddizione...
Inoltre essendo il post espressamente creato e rivolto proprio a questa persona/e ed al suo/loro gesto, mi sembrava ovvio che la figura di Aspide ed il suo lavoro fossero completamente estranei alla vicenda..
pertanto mi sembrano arbitrari i riferimenti al modo in cui lavorava Aspide: io non l'ho conosciuta personalmente, ho conosciuto però il suo lavoro e mai mi permetterei di avanzare qualsiasi critica a lei o ai suoi collaboratori...infatti ho proprio citato una persona, di cui non faccio il nome, che espressamente aveva manifestato la volontà di garantire, per quanto possibile, continuità al sito...testimonianza evidente di condivisione della passione e del lavoro svolto...poi evidentemente è accaduto qualcosa che al momento rimane incomprensibile..e non è stata trovata una soluzione per garantirne la continuità in vita..